La sicurezza e la riservatezza nella navigazione internet sono fattori importanti. Questo è il motivo per cui molti browser includono opzioni di “navigazione in incognito” per non permettere ai siti Web di tenere traccia della nostra attività. Se vogliamo andare oltre, avere la massima riservatezza, dobbiamo utilizzare una VPN , ma questi servizi sono solitamente a pagamento o difficili da configurare.
Come si può navigare sul web in incognito in modo molto semplice e completamente gratuito? Bene, con qualcosa di molto semplice c’è. Se usate Chrome basta cliccare in alto a destra sui tre pallini e scegliere l’opzione “nuova finestra di navigazione in incognito“.
Se usate FIREFOX MOZILLA stessa cosa cliccate in alto a dx sulle tre stanghette orizzontali e scegliete “nuova finestra anonima“. Ciò vi permetterà di navigare in incognito, nessun cookie verrà lasciato all’ interno del vostro PC. Se usate Android potete usare le stesse modalità anche su smartphone, per maggiori dettagli leggete l’articolo: https://www.shellfire.it/blog/navigare-anonimamente-su-dispositivi-android/
Attenzione però con la navigazione in incognito dei browser come CHROME. Mentre i tuoi dati e la cronologia del tuo browser saranno inaccessibili a coloro che tentano di visualizzarli sul tuo computer, tutti i tuoi dati, incluso il timestamp e la larghezza di banda, vengono tracciati sul tuo indirizzo IP, rendendo la modalità di navigazione in incognito non completamente privata. Infatti, Google chiarisce nel browser di navigazione in incognito che la tua attività può ancora essere visibile a:
- Siti web che visiti, inclusi gli annunci e le risorse utilizzate su tali siti
- Il tuo datore di lavoro, la tua scuola o il responsabile della rete che utilizzi
- Il tuo fornitore di servizi Internet
A meno che il più grande buco di sicurezza che temi non sia tra le persone che ti circondano fisicamente, ciò significa che la sicurezza in modalità di navigazione in incognito è tutt’altro che “sicura”. Le persone possono sempre trovare quello che stai facendo online e, a meno che non crittografi i tuoi dati con una VPN.
Quindi non basta tutto ciò per avere un alto grado di sicurezza. Trovo importante spiegare che è meglio usare una VPN a pagamento che funzioni a livello di sistema. VPN sta per virtual private network. Nella pratica voi vi collegate alla VPN, ad un server, che fa da “ponte” per le vostre richieste. Ad esempio se vi dovete collegare su un sito web come corrieredellasera.it non ci andate direttamente ma passate dalla VPN che maschera il vostro IP di collegamento.
Quando utilizzi Opera VPN, solo il traffico proveniente dal browser Opera passa attraverso i server VPN. Tutto ciò che fai al di fuori del browser, come il torrenting, sei usi un cloud privato o la visione di Netflix o RAIPLAY tramite un’altra app, rimarrà non protetto.
Il servizio di Opera quindi non è in realtà una VPN completa. Una VPN adeguata crittografa e protegge tutta la tua attività su Internet, non solo ciò che viene inviato all’interno del browser. Invece, Opera VPN è più di un servizio proxy sicuro che falsifica la tua posizione nascondendo il tuo indirizzo IP.
Opera VPN è comunque migliore della maggior parte dei proxy perché in realtà crittografa i tuoi dati, ma non offre la privacy e la protezione complete fornite da una VPN completa.
Ottimo articolo e molto semplice da capire anche per me che sono un neofita