Gli appassionati di bicicletta in Italia sono milioni ed il nostro paese ha una grandissima tradizione nella produzione di bici. Siamo ai primi posti in Europa per praticanti e per business legato al mondo delle due ruote. I ciclisti hanno bisogno di accessori che li aiutino nel calcolare il percorso, le distanze, il tempo. Proprio per questo è nato il ciclocomputer un piccolo apparecchio che si fissa sul manubrio e che restituisce una serie di preziose informazioni al ciclista o motociclista.
I modelli in vendita sono economici, semplici nell’ uso ma tremendamente efficaci, almeno quelli che abbiamo provato noi e che vi proponiamo. Per montarlo non abbiamo bisogno di un tecnico o di qualcuno che se ne intenda di bici, bastano veramente 5 minuti.
A cosa serve un ciclocomputer?
Un ciclocomputer è un dispositivo elettronico che fornisce informazioni utili a chi pratica ciclismo. Complessivamente, un ciclocomputer è uno strumento utile per monitorare le prestazioni, migliorare l’efficacia dell’allenamento e massimizzare il piacere dell’esperienza di ciclismo. Questo strumento offre una serie di funzionalità, tra cui:
- Misurazione della velocità: monitora la velocità del ciclista in tempo reale, consentendo di tenere sotto controllo la propria andatura.
- Contachilometri: Tiene traccia della distanza percorsa durante una sessione di ciclismo, fornendo informazioni utili per monitorare i progressi e impostare obiettivi.
- Cronometraggio: Registra il tempo trascorso durante un’escursione in bicicletta, utile per monitorare le prestazioni e confrontare i tempi su percorsi diversi.
- Frequenza cardiaca: Alcuni ciclocomputer sono dotati di sensori per monitorare la frequenza cardiaca del ciclista, offrendo informazioni cruciali sull’intensità dello sforzo e sull’efficacia dell’allenamento.
- Altitudine e pendenza: Alcuni modelli avanzati includono sensori che misurano l’altitudine e la pendenza del terreno, fornendo informazioni dettagliate sul percorso e sull’intensità dell’allenamento.
- Navigazione: Alcuni ciclocomputer sono dotati di funzionalità di navigazione che consentono ai ciclisti di pianificare percorsi e seguire indicazioni stradali mentre si trovano in sella.
Alcuni modelli più sofisticati sono in grado di misurare la potenza del ciclista in termini di watt. Queste unità incorporano elementi che misurano la coppia alla manovella, o il mozzo della ruota posteriore, la tensione sulla catena ed altri parametri
Possono essere sfruttati anche i braccialetti fitness per il ciclismo che restituiscono preziosi dati tramite bluetooth direttamente sullo smartphone. Alcuni hanno il gps integrato oppure rilevano il battito cardiaco tramite fascia applicata sul torace.
Come montare un ciclocomputer
si applica un sensore sulla forcella senza fili che rileva la percorrenza grazie al lavoro del magnete posto sulla ruota. Si usa la tecnica dell’ odometro, ovvero ad ogni giro di ruota corrisponde una distanza. Il sensore la rileva per induzione elettromagnetica e trasmette il segnale al ciclometro che si trova montato sul manubrio.
Alcuni modelli utilizzano una connessione cablata tra il sensore e l’unità principale. Altri ciclocomputer, ad esempio quelli utilizzati dai ciclisti professionisti, trasmettono i dati in modalità wireless dal sensore all’unità principale (ciclocomputer wireless). Solitamente tra sensore e apparecchio con display non devono passare piú di 60 cm di distanza, ma siamo abbondantemente nella norma perchè il manubrio si trova proprio a ridosso della forcella.
Alcuni ciclisti utilizzano il proprio smartphone per monitorare le prestazioni su strada.
Calibrazione
Una volta installato un nuovo ciclocomputer, in genere dobbiamo calibrarlo, ovvero indicare alcuni parametri nel settaggio. Questo normalmente include la selezione delle unità di distanza (chilometri invece che miglia) e soprattutto la circonferenza della ruota, da 26, 28, 30 ecc.. Poiché il sensore misura, tramite odometro, la rotazione della ruota, le diverse dimensioni dei cerchi si traducono in diverse misure di velocità e distanza a seconda delle rotazioni rilevate.
Per una maggiore precisione, la bicicletta (con il ciclocomputer impostato) deve essere inizialmente calibrata su una distanza misurata con precisione. La lettura del computer viene quindi confrontata con la distanza nota e vanno effettuate le correzioni necessarie apportate. Una volta che il settaggio è preciso, possiamo usarlo come contachilometri, come calcola percorso bici ecc.
Quale scegliere
Dipende ovviamente dal tipo di attività che fate solitamente con la vostra due ruote. I modelli low costa da 20 euro circa offrono le funzioni basiche come il Tachimetro, la distanza percorsa anche parziale point to point, l’ora. Calcolano anche la cadenza di pedalata, RPM, con buona precisione. I ciclocomputers Sigma, li trovate in offerta su Amazon, sono ottimi ad un prezzo molto contenuto.
Se volete qualcosa di professionale, leggibile anche con il sole, con la pioggia, andate pure sui modelli piú sofisticati che abbiamo recensito sotto quelli della Garmin e Polar. Hanno il GPS con le mappe e si interfacciano con lo smarthone tramite bluetooth o con la nuova trasmissione senza fili ANT+ pensata per semplificare la gestione dei dati provenienti da diversi sensori. Usa un segnale radio a 2,4Ghz, con la caratteristica principale di consumare poca energia.
Se ci siamo dimenticati a casa il nostro computer per bici possiamo utilizzare un il calcola percorso in bici della Michelin, tutto online.
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Migliori modelli
questo prodotto è estremante economico ci sono modelli base da 15 euro che vanno benissimo per le funzioni basiche come ad esempio questo qui della SIGMA con display lcd.
Ciclocomputer Garmin Edge 530
Il ciclocomputer Garmin Edge 530 è veramente al top del genere. L’aspetto è elegante le funzioni tantissime per aiutarti a stabilire obiettivi di salute e fitness. Compatibile con tutti i tipi di bici (mountain bike, da pista, da strada, bici da corsa) , ma anche moto è adorato in modo particolare dai ciclisti che cercano la prestazione. Tiene traccia di tutti i tipi di dati, inclusi il tempo, la distanza e la velocità, oltre alle calorie bruciate, salita, discesa e altitudine. H ail GPS integrato con le mappe per cui è utilizzabile anche nei percorsi in mezzo a montagne e boschi. È preciso nel calcolare l’altitudine grazie al suo altimetro barometrico. Puoi associare questo ciclometro con un cardiofrequenzimetro per aiutarti a tracciare quei dati. Rileva anche il VO2Max.
iGPSPORT iGS630S
Il precaricamento delle mappe direttamente sul dispositivo, la facilità di trasferimento dei percorsi GPX dal cellulare, la chiara leggibilità delle indicazioni di percorso e la capacità di indicare la direzione da prendere in caso di deviazione sono tutte caratteristiche che rendono l’esperienza di ciclismo più piacevole e senza stress.
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Inoltre, la completa connettività con l’app del cellulare che consente di regolare tutte le impostazioni necessarie direttamente da un dispositivo che già possiedi è sicuramente un grande vantaggio.
Infine, la capacità del dispositivo di adattarsi e correggere automaticamente la circonferenza ruota e l’altitudine in base ai dati GPS è un dettaglio molto apprezzato che dimostra l’attenzione ai dettagli e l’intelligenza del dispositivo. Download di percorsi da Ride With GPS: basta scaricare il file .FIT e inviarlo al dispositivo per avere indicazioni dettagliate. Puoi personalizzare quanto tempo prima di ogni svolta riceverai la notifica.
Mi servirebbe un contachilometri per bici che abbia anche il gps, che abbia altimetro, cardiofrequenzimetro e ancora meglio se misurasse o indicasse il grafico del dislivello dell’ altezza quando vado in bici sulle colline o montagna.
Senza dubbio devi prendere il Bryton 420 un contachilometri bici wireless che ha tutto, lo TROVI QUI