Siamo abituati a scattare le foto e successivamente a vederle in modo orizzontale. E’ il punto di vista che abbiamo sempre adottato anche nella realizzazione di un video, una volta in formato 4:3, ora in 16:9 o 16:10.

In questi ultimi tempi però si sta affermando un nuovo tipo di fotografia, in cui si può vedere non solo quello che è davanti al soggetto che scatta l’immagine ma anche quello che gli sta al lato e alle spalle grazie alle fotocamere a 360 gradi, in inglese camere “roundie”.

Questa parola non esiste nel vocabolario ma è stata inventata da Samsung per il suo modello di macchinetta a 360 gradi, la Gear 360. Oggi in molti utilizzano la camera o il cellulare per scattare dei “selfie” riprendendo il soggetto che sta facendo le foto, con le macchinette fotografiche a 360 gradi si possono realizzare foto e video immersivi che includono tutto quello che li circonda, con un punto di vista, per l’appunto, che copre l’orizzonte a 360°.

L’effetto che si ha è quello di vivere all’ interno delle immagini riprese, una realtà virtuale che può essere “aumentata” utilizzando un visore VR, anche di quelli economici come il Google cardboard, se volete spendere di piú c’è l’META QUEST 3.

Dovendo catturare immagini in tutti i lati la maggiorparte di queste cam sono progettate con un doppio obiettivo e se non volete che la metà dei video non siano una ripresa della vostra testa, dovete tenerle lontane dal corpo, meglio quindi usare, quando potete, un selfie stick, oppure le poggiate su un cavalletto e le controllate tramite smartphone a distanza.

La maggiorparte delle camere 360 può essere quindi controllata dal cellulare, i modelli creano un hotspot Wi-Fi, con cui ci si connette. Da lì si apre la app per la fotocamera da 360 gradi e si utilizza il display del telefono come mirino.

Come scegliere una cam 360

è chiaro che si parte dal budget, se avete a disposizione meno di 100 euro potete acquistare una camera 2 K con doppio obiettivo e fps massimo di 30. Altrimenti iniziate a considerare:

  • risoluzione video: probabilmente è l’aspetto più importante. Nelle fotocamere a 360 gradi i video appaiono meno nitidi rispetto alle fotocamere tradizionali, perché i pixel vengono “distribuiti”  in un’inquadratura più ampia. Per questo il 4K è sicuramente la risoluzione migliore: più pixel saranno presenti nel video, migliore sarà il risultato finale.
  • Obiettivi: anche le lenti sono un elemento fondamentale. Scegliete una fotocamera con ottiche di qualità, facendo attenzione a eventuali punti ciechi e perdite di dettaglio e nitidezza in certe zone del frame.
  • Dimensioni: alcuni modelli sono estremamente piccoli e leggeri, altri sono più grandi e squadrati. I primi sono meno costosi e sono pensati per un uso amatoriale, mentre nella seconda categoria rientrano i modelli più avanzati per uso professionale.
  • Resistenza all’ acqua o liquidi: una caratteristica utile per chi si dedica alla fotografia di azione. L’impermeabilità è un plus molto valido e consente di registrare anche sott’acqua oppure di fare delle riprese in condizioni estreme come avviene per le action cam, ma, chiaramente, ha un prezzo.
  • FPS: frame per second, indica la quantità di fotogrammi che la fotocamera può registrare in un secondo. Maggiore sarà questo valore, più fluido sarà il video finale.
  • Autonomia: non trascurate la durata della batteria, interrompere la registrazione per cambiare la batteria della fotocamera è sempre poco piacevole, soprattutto se non volete rischiare di perdere momenti preziosi di un evento sportivo ad esempio.
  • Wi-Fi: un altro utile extra che permette di trasferire video e foto a pc o smartphone senza bisogno di cavi e collegamenti fisici. Non si tratta di una caratteristica obbligatoria, ma può aiutare il trasferimento e soprattutto velocizzare la condivisione nel caso si voglia pubblicare sui social network.

theta s 360 gradi

La nostra scelta

Dopo aver testato diverse fotocamere a 360 gradi ed aver valutato la qualità del video, il campo visivo, sulla resistenza all’acqua, sulla facilità d’uso e su altri fattori, la nostra scelta è caduta sulla INSTA360 X4 (clicca qui per l’offerta) una delle migliori camere 360.

La nuova Insa360 X4 ora filma anche in 8k a 30 fotogrammi al secondo il che ti offre molta più libertà di zoomare nel frame. Tuttavia con i video che abbiamo realizzato abbiamo finito per lasciarli su 5k a 60 fps per la possibilità di rallentare leggermente alcune parti dei clip.

Ma anche con la risoluzione inferiore di 5k, ero comunque in grado di catturare clip sia in formato orizzontale che verticale senza alcun problema. Questa capacità è un altro modo in cui Insta360 batte GoPro.

Perché in passato, dovevo scegliere se filmare in orizzontale o verticale. E poiché usavo principalmente i miei video per spazi orizzontali, il video soffriva  quando veniva condiviso su piattaforme verticali. Ma con l’Insta360, ho il meglio di entrambi i mondi. Tutto quello che devo fare è modificare la clip come desidero all’interno dell’app o del software gratuito Insta360 per l’orizzontale. Con una GoPro, dovrei poi ritagliare il video per convertirlo in verticale. Questo porta quasi sempre alla perdita di parti importanti del video. Tuttavia, con l’Insta360, posso cambiare il formato in verticale e può semplicemente zoomare per mostrare ciò di cui ho bisogno poiché c’è una ripresa a 360 gradi.

Una cosa importante da sapere, però, è che il video a 360 gradi è una combinazione di riprese catturate su due sensori e lenti diversi. Questo è importante perché c’è uno spazio nel video dove i due diversi video vengono uniti. La maggior parte delle volte, questo è appena percettibile. Tuttavia, ho scoperto che questa caratteristica diventa più evidente quando le cose sono più vicine alla telecamera.

qui sotto un video bellissimo da gustare ia 360 gradi di una cabina di pilotaggio di un aereo

GO PRO MAX

Anche la GO PRO MAX è un’ottima camera a 360 gradi. La fotocamera è dotata di sei microfoni interni e le clip di prova FATTE CON QUESTO GIOIELLINO mostrano che sono di altissima qualità. GoPro promette di essere alla pari dei microfoni shotgun in termini di direzionalità. Hanno fatto un buon lavoro isolando la voce, catturando comunque i suoni ambientali della natura, ma faticano a eliminare il vento nelle giornate ventilate. I microfoni esterni non sono supportati.

Il video viene registrato su una singola scheda microSD, un gradito allontanamento dalle doppie schede utilizzate dal Fusion. Lo slot per schede è accessibile tramite lo sportello laterale rimovibile. La porta copre anche la porta USB-C, utilizzata per il trasferimento dati (fino a 480Mbps) e la ricarica. La batteria è valida per circa 85 minuti di registrazione a 360 gradi o 105 minuti di video a obiettivo singolo, 1080p (16:9) o 1440p (4:3).

È incluso anche il trasferimento wireless. Il Max è dotato di Bluetooth e Wi-Fi, quindi puoi optare per un flusso di lavoro mobile con l’app GoPro, scaricabile gratuitamente per Android o iOS.

Oltre ai video, il Max può registrare video time-lapse utilizzando uno o entrambi gli obiettivi, nonché immagini. L’angolo di visione ultra grandangolare aggiunge una modalità immagine panoramica, che cattura un angolo ultra grandangolare. Poiché viene eseguita con una singola esposizione, è utile per catturare soggetti in movimento, a differenza dell’acquisizione panoramica degli smartphone, che si basa sull’unione di più fotogrammi..

 

Ricoh è una marca giapponese che negli anni 80 era famosa per i suoi orologi e macchinette fotografiche, oggi si è specializzata nel settore delle riprese a 360 gradi. Sul mercato c’è la THETA SC2, clicca qui per l’offerta su Amazon, che è l’ideale per chi è un video blogger perchè facile da infilare in tasca e da utilizzare. Diciamo che è il miglior modello per qualità prezzo, se state cercando una camera 360 per fare ivdeo in full Hd a 30 fotogrammi al secondo questa è la scelta giusta. Possiede inoltre il wifi per trasferire i file su pc o smartphone e controllarla e gestirla tramite cellulare, anche a distanza. Il microfono incorporato è in grado di registrare con una qualità veramente ottima.

 

Fare foto a 360 gradi con lo smartphone

possiamo anche sfruttare il nostro cellulare per effettuare delle splendide foto panoramiche che possiamo poi caricare su Youtube. Facebook o Google Street View. Non tutti gli smartphone possono fare foto a 360 gradi, devono avere almeno una risoluzione di 8 Megapixel ed avere il giroscopio. Dopodichè si può scariccare l’applicazione idonea.

C’è Panorama 360 per Android e per Iphone, sono molto semplici da utilizzare e con la possibilità di aggiungere effetti 3D per realizzare foto realistiche al massimo.

video 360 gradi Iphone

ci sono parecchie app che permettono di realizzare immagini a 360 gradi o foto sferiche sul gioiellino di Apple. Per quel che riguardai i video dobbiamo dotarci di GIROPTIC, in offerta su AMAZON, una doppia telecamera che si piazza frontalmente e posteriormente . I due video a 180 gradi vengono mixati insieme dal software di cui è dotata e trasformati in 360 gradi per un bellissimo effetto

 

 

 

 

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