Al giorno d’oggi salvare file, documenti, immagini, video e condividerli con gli amici oppure con i colleghi è semplicissimo. Basta creare una cloud. Ma cosa significa? La parola ha origine dall’ inglese “nuvola” perchè effettivamente i file non sono da nessuna parte, si trovano nell’ aria.
Fisicamente sono presenti nei server di aziende , dotate codici di criptazione per proteggerli dalla privacy o da tentativi di furto, che ci mettono a disposizione lo spazio da cui poi noi li andremo a prelevare per salvarli sul pc, sulle chiavette Usb, sui Dvd e Pc. Tutto quello di cui abbiamo bisogno è ovviamente una connessione internet.
Il vantaggio di creare una cloud
possiamo avere con noi sempre tutti i file che ci servono. Che siano fogli in excel, documenti, pdf, immagini a noi cari, in pochi secondi sono disponibili sul nostro smartphone Android oppure sull’ Iphone o sul pc. La cosa bella è che questi file possiamo anche modificarli e successivamente salvarli nella cloud. Molto utile questa opzione quando dobbiamo lavorare in gruppo ad un certo documento.
Altro vantaggio è rappresentato dal fatto che i file che si trovano sulla cloud non si cancellano mai. Se invece li salviamo su chiavetta, hard disk o altro supporto rischiamo sempre di perderli per una cancellazione accidentale o perchè , nel corso del tempo, il supporto si è rovinato.
Quanto costa creare una cloud
nulla. Ci sono molti servizi che mettono a disposizione il loro spazio sui server in maniera gratuita. Ovviamente non è infinito, se vogliamo un servizio gratis dobbiamo accontentarci dello spazio a disposizione che è sempre comunque parecchio, nell’ ordine di decine di Giga. Non dobbiamo praticamente preoccuparci se si tratta di foto, documenti, file in mp3. I video molto lunghi ed in alta risoluzione sono invece piú pesanti, quindi se dobbiamo creare una cloud in cui condividere tanti Giga di roba dovremo optare per un servizio a pagamento.
Cosa serve
possiamo crearla con pochissimo, basta un qualsiasi sistema di storage. Può essere il nostro hard disk wireless, il disco rigido del nostro computer oppure u sistema NAS, vedi l’articolo: come condividere un hard disk in rete.
Come si crea
è giunto il momento di svelarvi come fare a realizzare una cloud per la condivisione con amici e colleghi, ovviamente protetta con password ultrasicure. Come detto ci sono tanti servizi che mettono a disposizione il loro spazio ed i loro server. E’ facilissimo, basta scegliere quello preferito ed iscriversi con la propria mail e scegliere una password. Quella password potrà essere condivisa con chi vogliamo e la cloud è stata creata. Piú semplice di così. Quale servizio di cloud storage scegliere? Qui di sotto c’è la lista, siamo partiti da quelli piú spaziosi.
I Migliori servizi di Storage Gratuito
Pibox: un Tera a disposizione per tutti è veramente tanto. Un bello spazio non c’è che dire per caricare i vostri video e immagini in 4K.
Mega: nato sulle ceneri del vecchio servizio pirata di una volta offre ben 50 Giga di spazio e l’accesso è molto veloce. Se caricate file video potete vederli in streaming con l’apposita app, senza aspettare che si sia fatto il download completo.
Google Drive: 15 Gb a disposizione da condividere con amici e colleghi. Il pannello di gestione dello spazio è fantastico, possiamo scegliere a chi dare accesso e a chi no, le cartelle che possono essere condivise e quelle invece che devono rimanere private.
Microsoft One drive: anche il gigante di Redmond si è buttato su questo settore offrendo 5 Gb gratuiti. La cosa bella è che carica le foto in background senza dover aspettare e l’integrazione con Windows 10 è totale.
Amazon Drive: 5 Gb gratuiti a disposizione, la cosa bella è che per 70 euro l’anno possiamo caricare tutto quello che vogliamo per la nostra cloud, quindi spazio illimitato senza restrizioni. I primi 3 mesi in quest’ultimo caso sono gratis.
Dropbox: uno dei primi ad entrare nel mercato dello storage free. 2 Gb gratuiti sono un po’ pochini di questi tempi, però lo usano in tanti, proprio grazie al fatto che è molto veloce e l’app facilissima da usare.
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